giovedì 31 marzo 2011

2 giorni per la pillirina siracusa

"2 GIORNI PER LA PILLIRINA" è l'evento tanto atteso!

E' un invito a tutti i siracusani e non, a conoscere, vedere e toccare con mano uno dei luoghi più suggestivi della costa nord del Plemmyrion. Una due giorni organizzata per il 9 e 10 Aprile che si articolerà in due momenti, uno culturale (al sabato) e uno ludico-naturalistico (la domenica).

1) Sabato 9 aprile alle 16:00 si comincia con un convegno presso la sala conferenze del Museo Regionale Paolo Orsi. Con l'aiuto di esperti, foto e proiezioni verrà spiegato cosa rappresenta per noi siracusani, il "Plemmyrion", teatro dei più grandi scontri tra Siracusani,Ateniesi, Spartani e Cartaginesi, ma anche luogo di natura incontaminata, paesaggi e tramonti mozzafiato. Saranno trattati gli aspetti storico-archeologico, naturalistico-faunistico, religioso-spirituale, economico e tecnico del Paesaggio, che racchiude in sé l’identità dei luoghi e delle popolazioni che vi risiedono.

2)Domenica 10 sarà una vera e propria giornata di festa, un'occasione unica per scoprire uno dei luoghi più belli di Siracusa, più blasonato ma forse meno conosciuto, la "Pillirina" che rischia di essere sepolta dal cemento di un immenso villaggio turistico.

La giornata sarà allietata da aquiloni (ne sono previsti di 20 mt di ampiezza, e dalle forme più stravaganti come seppie, cavallucci marini,uccelli tridimensionali etc.), visite guidate, biciclettate, canoe, vela, diving, writers, estemporanee di pittura, ma anche giochi per bambini, caccia al tesoro, letture di attori e tanta bella musica in compagnia di:

Peppe Qbeta

Ugo Mazzei

Ramzi Arrabi

Paul Rodberg

Giambattista Immè

The Galaks

Le Aquile di Prometeo

che proporranno insieme ad altri, arrangiamenti e brani di musica Ska, Jazz, Classica, Indie Rock in una jam session dedicata alla bellezza.

Quasi confermata anche la presenza di Roy Paci.

SIETE TUTTI INVITATI A PARTECIPARE E DIFFONDERE L’INVITO.

E’ fondamentale che si prenda coscienza del nostro patrimonio paesaggistico culturale e identitario, che rischiamo di perdere da un giorno all'altro senza che molti di noi lo abbiano realmente mai visto.

CI VEDIAMO SABATO 9 E DOMENICA 10 APRILE 2011!!!


giovedì 10 marzo 2011

Omosessualità a siracusa

Lucci l'inviato del programma "le iene" ha fatto visita ad una coppia lesbica siracusana, per poi girare per la città, cercando di capire cosa pensano i siracusani dell'amore tra donne.

Il servizio dimostra che la gente con la mente chiusa esiste in ogni luogo del paese.

Il video in questo link.

sabato 5 marzo 2011

La mafia sta distruggendo Siracusa

Ormai è noto, che la mafia del cemento, sta avvolgendo Siracusa. Da anni in città si continua a spargere cemento ovunque.

Con la forza della legge e dell' illegalità si costruiscono palazzi, palazzine, villini, porti turistici e villaggi.

Adesso sono pochi i luoghi naturali, qualcuno vuole costruire ad ogni costo anche li.




"Ero bambino quando andavo alla pillirina, la domenica, la borghesia siracusana, con le sue barche, trasformava l'acqua in petrolio".

mercoledì 23 febbraio 2011

Corteo per Stefano Biondo

A un mese esatto dalla morte di Stefano Biondo, 21 anni, il ragazzo disabile trovato in fin di vita nella casa famiglia che lo ospitava, in circostanze ancora da accertare, venerdì prossimo alle 10:30, un folto gruppo di familiari e amici, lo ricorda riunendosi spontaneamente davanti alla sede dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Corso Gelone. Ucciso dall’ indifferenza dei “normali”E’, infatti, l’A.S.P. che a tutt’ oggi non ha saputo (o non ha voluto?) pronunciarsi nel merito della vicenda. Ma veniamo al caso. Stefano Biondo, un ragazzo disabile psichico, dopo una lunga degenza presso l’Ospedale Umberto I di Siracusa, il 24 gennai0 2011, sembrava avere trovato idonea ospitalità presso la casa famiglia Oasi della speranza, di Villaggio Miano. l' unica che aveva accettato il giovane che era stato ricoverato più di 2 anni e mezzo in psichiatria all' ospedale a Siracusa. Ma, a un giorno dal ricovero, una tremenda telefonata avvisava i familiari. La sorella subito accorsa nella casa famiglia lo trovava disteso bocconi, in fin di vita, o forse addirittura già morto, con ipolsi legati rudemente con un filo elettrico. A un mese dalla morte la famiglia chiede spiegazioni, con il cuore ferito dal dolore, non si capacita per un lutto reso ancora più triste dal silenzio che avvolge ancora tutta la vicenda. Gli amici e i conoscenti più vicini si stringono attorno alla famiglia, con un corteo silenzioso “ Giustizia per Stefano Biondo”che vale più di tante parole, che accusa in silenzio chi sa e non vuole parlare, chi dovrebbe agire e spera – forse - che il triste caso della morte di Stefano cada nell ’oblio.

sabato 29 gennaio 2011

Stefano Biondo, giovane morto in una struttura terapeutica a siracusa

Qualche giorno fa è stata data notizia della morte di Stefano Biondo giovane siracusano, con problemi di autismo, che è deceduto in una struttura nel siracusano.

Di seguito vogliamo riportare l'email della sorella:

Hanno ucciso mio Fratello Stefano, aveva solo 21 anni disabile psichico ricoverato da più di 2 anni e mezzo in psichiatria a Siracusa perché non lo volevano in nessuna delle comunità terapeutiche di Siracusa e provincia a causa delle sue crisi. Dopo due anni e mezzo di calvario, tramite il provvedimento del giudice Milone del tribunale di Siracusa,che intimava il Sindaco e ai dirigenti ASP, di trovare entro un mese una collocazione idonea per Stefano,siamo riusciti ad individuare una struttura che a condizione che in supporto avessero degli infermieri 3 ore la mattina 3 ore il pomeriggio, lo avrebbero accolto.Solo l' altro ieri abbiamo accompagnato un Stefano felicissimo di uscire dall' ospedale ed andare in questa comunità, ieri mi chiama alle 17e39 un operatrice della comunità dicendo che Stefano aveva avuto una crisi e che avevano chiamato l' ambulanza della psichiatria che lo avrebbe riportato in ospedale. Ci partiamo con mio marito ed alle 18 siamo già in comunità dove ci ritroviamo davanti la scena agghiacciante di mio fratello buttato a terra legato con un cavo elettrico con un aspetto allarmante, chiedo subito le condizione e l' infermiere mi dice di non preoccuparmi perché stava così perché gli aveva dovuto fare una dose da 100, ma io che ho frequentato un corso di primo soccorso, ho sentito il polso di Stefano assente, e ho iniziato ad agitarmi e mi sentivo dire "perché sta facendo così" poi non sentendo nemmeno il polso carotideo ho iniziato a praticarli la respirazione bocca bocca e il massaggio cardiaco. il pseudo infermiere allora chiede il misura pressione, per constatare che non c' era pressione sanguigna, e mi dice di aver chiamato il 118, il genio non ha comunicato durante la telefonata codice rosso,l' arresto cardio-respiratorio, quindi giunge una ambulanza con due semplici soccorritori, anziché quella della rianimazione con defibrillatore, che giunge dopo mezzora,inutilmente.E' in corso un 'indagine, noi abbiamo richiesto un medico legale di parte, dopodomani ci sarà l' autopsia. L' autore materiale dell 'omicidio di mio fratello è l' infermiere, ma i mandanti sono da ricercare ai vertici, chi ha permesso il carcere per due anni e mezzo, mentre altri malati dalla psichiatria venivano mandati nelle varie strutture, ma Stefano MAI!!!Ma adesso un posto lo hanno trovato dove non darà più fastidio UNA BARA!!!!!!! chi ha permesso tutto ciò dovrà pagare. Era una angelo incompreso e sfortunato. il mondo deve sapere cosa e chi ha fatto questo a Stefano.VI PREGO NON IGNORATE QUESTA EMAIL. Grazie

Mentre si aspetta di far luce sulla vicenda, oggi si sono svolti i funerali. Speriamo che in tempi brevi si diano delle risposte ai familiari, soprattutto si spera che le istituzioni (in primis sindaco e assessore), riflettano profondamente sul modo in cui gestiscono il settore del sociale, un settore dove tante persone e tante famiglie hanno bisogno di continui aiuti. I cittadini ormai sono stanchi dei continui fallimenti di questi signori che si fanno chiamare "politici".

mercoledì 26 gennaio 2011

Teppisti alla pista ciclabile di siracusa

Era il 17 maggio del 2009 quando già questo post:
http://rosanero80.blogspot.com/2009/05/nuova-pista-ciclabile-siracusa.html
ci si chiedeva il perchè di una inaugurazione anticipata della pista ciclabile.

Ancora peggio si sospettava già che il comune di siracusa l'avrebbe abbandonata in quello stato.

Oggi la pista non solo è abbandonata, ma è in possesso di teppisti, solitamente, minorenni che abitano nella zona di viale tunisi.



Ultimamente alcuni cittadini hanno denunciato atti di aggressione da parte di questi minorenni ( spesso sono bambini ), che sono soliti ad attaccare i frequentatori della pista con sassaiole.

Come sempre i politici del comune di siracusa, pensano esclusivamente ai propri interessi, abbandonando la gestione della città e dei cittadioni.

(In questo video alcuni personaggi della casta)

Muore giovane autistico in centro privato a siracusa

E' stata aperta un inchiesta sulla morte di un giovane di 20 anni, con problemi di autismo, avvenuta in una struttura riabilitativa in via madonie.

La vittima, Stefano Biondo, secondo una prima ricostruzione, il giovane, dopo una crisi, sarebbe stato sedato. La famiglia, che ha sporto denuncia, sospetta che gli sia stata somministrata una dose eccessiva di farmaco. La magistratura ha conferito al medico legale, Francesco Coco, l’incarico di eseguire l’autopsia per svelare le cause del decesso.