mercoledì 10 febbraio 2010

Arrestato Padre Carlo della chiesa di bosco minniti siracusa

Dopo i tanti tentativi di abbattere, screditare, distruggere, finalmente tutti i razzisti raccomandati di siracusa, saranno conteti dell'arresto di padre carlo, il parroco che ha aperto la chiesa a tutti gli extracomunitari, chiedendo aiuto a tutti.

Tutti i tg della tv, hanno dato la notizia e hanno sottolineato padre carlo come un capo clan, che guadagnava con il traffico di permessi di soggiorno falsi.

Da sempre anche in rete i razzisti raccomandati siracusani hanno cercato di contrastarlo, anche gestori di diversi forum siracusani hanno sempre parlato male del bene che ha fatto il parroco.

Qui uno dei tanti fatti, nei commenti delle foto della chiesa:
http://italiaunitaforum.blogspot.com/2009/02/siracusanews-vs-g8alternativo.html

Padre Carlo nonostante le schifose persone che stanno a siracusa, ha tenuto duro, denunciando in prima persona, chiedendo aiuto in prima persona, frequentando tutti in prima persona per il bene di tutte quelle persone bisognose.

Il parroco è stato in contatto con diverse ssociazioni siracusane, come i grilli di beppe grillo e altre famose siracusane, i personaggi di queste associzioni non sapevano nulla? il comune di siracusa che conosce bene la situazione, non sapeva nulla? la comunità di bosco minniti, siracusana tutta non sapeva nulla?

La mia vergogna va alle solite personcine schifose siracusane, che vanno avanti ad amicizie e raccomandazioni e non per ultime tutte quelle che non parlono e reggono il gioco dei mafiosetti siracusani.

La politica mafiosa ormai non spara più, uccide in altri modi, tutte le persone scomode.

giovedì 4 febbraio 2010

La marina nelle mani della politica mafiosa siracusana

Sono anni ormai, che il foro italico(la marina di siracusa), è abbandonata con una muraglia che nasconde il mare.
I lavori abbandonati dovevano creare il nuovo porto turistico, ma ancora oggi rimane una marina distrutta e la rabbia di commercianti e turisti.
Ormai tutti, credono che sotto ci sia qualcosa, tra silenzi e proclami anche i servi dei padroni(e a siracusa sono la maggior parte della popolazione) non possono più difendere quelli che si fanno chiamare politici siracusani.
Finalmente è intervenuta anche la magistratura con il suo sequestro cautelare.

Siracusani che state in silenzio e politici mafiosi, vergognatevi!