sabato 29 gennaio 2011

Stefano Biondo, giovane morto in una struttura terapeutica a siracusa

Qualche giorno fa è stata data notizia della morte di Stefano Biondo giovane siracusano, con problemi di autismo, che è deceduto in una struttura nel siracusano.

Di seguito vogliamo riportare l'email della sorella:

Hanno ucciso mio Fratello Stefano, aveva solo 21 anni disabile psichico ricoverato da più di 2 anni e mezzo in psichiatria a Siracusa perché non lo volevano in nessuna delle comunità terapeutiche di Siracusa e provincia a causa delle sue crisi. Dopo due anni e mezzo di calvario, tramite il provvedimento del giudice Milone del tribunale di Siracusa,che intimava il Sindaco e ai dirigenti ASP, di trovare entro un mese una collocazione idonea per Stefano,siamo riusciti ad individuare una struttura che a condizione che in supporto avessero degli infermieri 3 ore la mattina 3 ore il pomeriggio, lo avrebbero accolto.Solo l' altro ieri abbiamo accompagnato un Stefano felicissimo di uscire dall' ospedale ed andare in questa comunità, ieri mi chiama alle 17e39 un operatrice della comunità dicendo che Stefano aveva avuto una crisi e che avevano chiamato l' ambulanza della psichiatria che lo avrebbe riportato in ospedale. Ci partiamo con mio marito ed alle 18 siamo già in comunità dove ci ritroviamo davanti la scena agghiacciante di mio fratello buttato a terra legato con un cavo elettrico con un aspetto allarmante, chiedo subito le condizione e l' infermiere mi dice di non preoccuparmi perché stava così perché gli aveva dovuto fare una dose da 100, ma io che ho frequentato un corso di primo soccorso, ho sentito il polso di Stefano assente, e ho iniziato ad agitarmi e mi sentivo dire "perché sta facendo così" poi non sentendo nemmeno il polso carotideo ho iniziato a praticarli la respirazione bocca bocca e il massaggio cardiaco. il pseudo infermiere allora chiede il misura pressione, per constatare che non c' era pressione sanguigna, e mi dice di aver chiamato il 118, il genio non ha comunicato durante la telefonata codice rosso,l' arresto cardio-respiratorio, quindi giunge una ambulanza con due semplici soccorritori, anziché quella della rianimazione con defibrillatore, che giunge dopo mezzora,inutilmente.E' in corso un 'indagine, noi abbiamo richiesto un medico legale di parte, dopodomani ci sarà l' autopsia. L' autore materiale dell 'omicidio di mio fratello è l' infermiere, ma i mandanti sono da ricercare ai vertici, chi ha permesso il carcere per due anni e mezzo, mentre altri malati dalla psichiatria venivano mandati nelle varie strutture, ma Stefano MAI!!!Ma adesso un posto lo hanno trovato dove non darà più fastidio UNA BARA!!!!!!! chi ha permesso tutto ciò dovrà pagare. Era una angelo incompreso e sfortunato. il mondo deve sapere cosa e chi ha fatto questo a Stefano.VI PREGO NON IGNORATE QUESTA EMAIL. Grazie

Mentre si aspetta di far luce sulla vicenda, oggi si sono svolti i funerali. Speriamo che in tempi brevi si diano delle risposte ai familiari, soprattutto si spera che le istituzioni (in primis sindaco e assessore), riflettano profondamente sul modo in cui gestiscono il settore del sociale, un settore dove tante persone e tante famiglie hanno bisogno di continui aiuti. I cittadini ormai sono stanchi dei continui fallimenti di questi signori che si fanno chiamare "politici".

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